A base di finissimo cioccolato fondente extra e nocciole della varietà "Tonda Gentile delle Langhe", questi tipici cioccolatini hanno sempre forma diversa l'uno dall'altro, perché interamente preparati a mano.

La particolare fragranza è dovuta anche alla lenta cottura su fuoco ottenuto dai gusci delle nocciole stesse.E' il prodotto di punta della Cioccolateria Ravera, famoso per essere pastoso, morbido e croccante, con le tipiche nocciole tostate e tagliate a granella

SCADENZA: 30/06/2025 - PESO NETTO: 250 gr

INGREDIENTI: cioccolato fondente(cacao 70% min.pasta di cacao,zucchero,burro di cacao,emulsionante:lecitina di soia,estratto di vaniglia naturale) nocciola del piemonte tostata 46,9%.

Fu l'esercito del duca Emanuele Filiberto di Savoia, allora al servizio di Carlo V, a portare in Piemonte il cacao da poco scoperto in Messico  dai conquistadores spagnoli.Allora si consumava come bevanda, ma furono proprio i torinesi a dargli forma solida e cioccolatosa.

Poi, a inizio Novecento, le piccole pasticcerie subirono un processo di industrializzazione e si spostarono in cerca di spazio. Così, se nella città sabauda erano nati, nel 1852, i gianduiotti, fu nel borgo medievale di Cherasco (Cn) che apparvero i "baci" di cioccolato.

L'idea era quella di riutilizzare gli "sfridi", irregolari frammenti di nocciola avanzati dalla lavorazione del torrone. amalgamati con finissimo cioccolato fondente furono presentati come "Cioccolatini fantasia".

Uno diverso dall'altro ma con una miscela fissa di cioccolato fondente al 60 per cento e nocciole Piemonte tostate nel forno a legna. Non si sa quando nacque la dicitura "Baci di Cherasco"anche se ci sono tracce di questo squisito prodotto risalenti al 1939.

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